Il Grignolino di Oreste Buzio
Ho trovato una sola criticità, come dicono quelli bravi, nel parlare di questo Grignolino del Monferrato Casalese, '19: terminare di prendere gli appunti prima di finire la bottiglia. Il sorso è fulminante, la godibilità travolgente, l'urgenza del prossimo bicchiere trasforma l'assaggio meditato in una fisima da peripatetici.
Il colore scarico è venato di riflessi viola, di tendaggi in controluce. Quasi fuxia, quando la luce l'attraversa.
Il profumo che schiatta d'acchito parla di graspo e d'angoli di cantina, parla delle doghe del torchio fermo di stagione in stagione. Un preludio fremente ad un sorso sfacciatamente piacevole. Eppure il palato è irretito da una traccia fervida e loquace, cesellata da un tannino cesellato all'uncinetto.
Il totale è un canto superbamente popolare, a tema convivio. S'accosta felice a primi bianchi e vegetali, frittate, fritti di mare e di verdurismi.
COMMENTI
Lascia un commento
Accedi al tuo account per lasciare un commento!