Poggio ai Chiari, il Sangiovese etrusco
Fabio Cenni conosce il valore del tempo, e - pare - anche il suo significato.
A partire dal rispetto delle radici etrusche esaltate dalla sua cantina sotterranea, fascino e mistero, alla lunghissima attesa per l’esito di questo vino: prima nell’abbraccio di legni diversi, poi nel flacone di vetro per oltre sette anni.
In Toscana per parlare di un altro Sangiovese e un’altra Siena con un sorso volitivo e fine, anticipato da un racconto aromatico formidabile, ricco di sfumature da indagare con voluttà. Una trama alcolica dipinta con mano ferma e felice, tannini di trina, finale d’impegno e di concreta eleganza.
Poggio ai Chiari, Sangiovese di Toscana 2011 di Colle Santa Mustiola. L'azienda lavora in regime biodinamico e coltiva la gioia di coltivare (non è un giuoco di parole) con garbo la miracolosa terra che abita.
COMMENTI
Lascia un commento
Accedi al tuo account per lasciare un commento!