Spaghetti con i fiori di zucchina
Che poi tutti li chiamano "fiori di zucca" ma no: sono le stolide zucchine che sparacchiano i coloratissimi calici sulla cuspide con generosità spensierata e crassa. E noi si gioisce di farcirli di ottime ricotte e friggerli come se non dovesse mai esserci un altro lunedì.
Oppure li usiamo come delicato complemento, altrove ed altrimenti.
Ecco: qui con porro e patate.
Affettiamo sottile il porro fino al verde che mettiamo da parte, e lo mettiamo a stufare con un cucchiaio d'olio e un bicchiere d'acqua, aggiunto non appena il porro s'ammoscia. Sbucciamo una patata e la facciamo a cubettini: la aggiungiamo.
Del verde del porro facciamo listarelle e tritiamo fine fine.
Mandiamo a mezza cottura gli spaghetti e li passiamo nella padella del porro. Bagniamo con acqua e olio fino al dente, poi spegniamo aggiungiamo i fior di zucchina a listarelle e saltiamo vigorosamente comn una manciata di pecorino giovine.
Trasferiamo nei piatti senza troppo lezio e profumiamo con il trito di verde porro crudo e una spolverata di pangrattato tostato. Beviamo bianco siciliano da uve Catarratto.
COMMENTI
Lascia un commento
Accedi al tuo account per lasciare un commento!